Sono stati annunciati fin da subito come appuntamenti imperdibili. Una sorta di evento nell’evento, festival nel festival. Finalmente è arrivato il momento del duplice appuntamento di Milano Musica all’Hangar Bicocca, sotto gli imponenti Sette Palazzi Celesti di Kiefer: due giornate il cui fulcro è l’esecuzione da parte de Les Percussion de Strasbourg de Le Noir de l’Etoile di Grisey, accompagnata da altri due concerti di musica da camera – uno il 12 e l’altro il 13 – che fungono un po’ da apertura e conclusione del percorso. Le Noir de l’Etoile è un brano geniale, unico nel suo genere: Grisey si è letteralmente messo in ascolto del segnale di una stella pulsar, Vela, e ha deciso di creare un evento in cui tutto il pubblico potesse farne esperienza. Lui stesso dice: «La cosa che più mi ha interessato è stato il fatto stesso di legare totalmente l’ora del concerto al passaggio della stella: il relegare il concerto ad un evento fenomenico così straordinario». Il segnale è riprodotto integralmente e la musica del compositore ne costituisce lo scrigno. Sabato, poi, oltre alle musiche di Grisey saranno eseguiti brani di compositori “satelliti” rispetto al suo universo, accomunati da personale ricerca del suono, come Francesconi, Murail, Saariaho e Harvey, mentre domenica si entrerà letteralmente nel suono con un’esecuzione che punta a sottolineare il gioco timbrico tra pianoforte e percussioni, strumenti con infinite differenze e assonanze.
Anna Girardi
SABATO 12
ore 18
Programma:
Jonathan Harvey (1939-2012), Clarinet Trio (2004, 8′)
Tristan Murail (1947), Les ruines circulaires (2006, 5′)
Gérard Grisey (1946-1998), Charme (1969, 6′)
Tristan Murail, La Mandragore (1993, 9′)
Kaija Saariaho (1952), Tocar (2010, 7′)
Luca Francesconi (1956), Impulse II (1985, 11′)
Esecutori:
Marco Danesi, clarinetto
Daniele Richiedei, violino
Paolo Gorini, pianoforte
ore 20.30
Programma:
Gérard Grisey
Le Noir de l’Étoile (1989/90, 60′)
per sei percussionisti disposti attorno al pubblico, nastro magnetico e trasmissione in situ di segnali astronomici
Esecutori:
Les Percussions de Strasbourg
DOMENICA 13
ore 15:30
Programma:
Jean-Luc Hervé (1960), 4 (2012, 10′)
Rolf Wallin (1957), Twine (1995, 12′)
Philippe Hurel (1955), Tombeau – In memoriam Gérard Grisey (1999, 14′)
Gérard Grisey (1946-1998), Stèle (1995, 6′)
Hugues Dufourt (1943), L’Eclair d’après Rimbaud (2014, 21′)
Esecutori:
Quartetto Array
Daniela Filosa, Erica Paganelli, pianoforti
Fabio Giannotti, Lorenzo D’Erasmo, percussioni
ore 18
Programma:
Gérard Grisey
Le Noir de l’Étoile (1989/90, 60′)
per sei percussionisti disposti attorno al pubblico, nstro magnetico e trasmissione in situ di segnali astronomici
Esecutori:
Les Percussions de Strasbourg
Written by La Redazione