Cos’è Contemporary Music Hub? Una rete, una piattaforma che riunisce alcune dei principali gruppi di musica contemporanea milanese: AGON, Divertimento Ensemble, mdi ensemble e MMT lab uniti sotto un’unica bandiera anche nella propria idea diversa del “fare musica contemporanea”. La lunga giornata del 3 dicembre si presenta proprio come una dimostrazione che diverse realtà, ciascuna manifestando la propria peculiare identità, possano lavorare insieme con un obiettivo comune: dar vita a iniziative che possano coinvolgere un pubblico, soprattutto giovane, sempre più ampio. Le diverse esperienze che si susseguiranno dalle ore 16 alle 23 vogliono essere un momento di divulgazione, di interazione e di incontro con il pubblico ma anche performativo. Questo progetto, caldeggiato e sostenuto dal Comune di Milano fin dalla sua nascita nel 2013, è stato accolto dai milanesi con grande calore nel suo evento inaugurale di due anni fa: il pubblico della città, sempre attento e recettivo alle proposte di qualità, non sarà da meno neanche stavolta.
La Redazione
PROGRAMMA
H. 15:00-16:00
AGON: LO STUDIO DI FONOLOGIA ACTION LAB
La modellizzazione degli apparati dello studio di fonologia musicale della RAI sull’Axoloti: un micro-controller DSP programmabile di nuova generazione. Un supporto didattico efficace e divertente per le classi di musica elettronica che permette agli studenti di fare esperienza diretta con le tecniche, le problematiche e le possibilità della tecnologia degli anni ’50. La moderna tecnologia trasforma così la lezione teorica e storica in un esperimento interattivo avvincente che non mancherà di appassionare studenti e insegnanti, con costi bassissimi.
H. 16:45-18:00
DIVERTIMENTO ENSEMBLE: IL PIANOFORTE PREPARATO DA CAGE A OGGI
Maria Grazia Bellocchio ripercorre la storia della preparazione del pianoforte mostrando gli oggetti impiegati e illustrando il loro utilizzo nella cordiera. Si “entra” nel pianoforte per scoprire come nascono i timbri che trasfigurano lo strumento classico e per conoscere come la preparazione sia cambiata in circa 70 anni di storia.
H. 18:15-19:00
MMT ENSEMBLE: L’IMPROVVISAZIONE NON SI IMPROVVISA
Con Claudio Chianura, Walter Prati, Giancarlo Schiaffini: dialoghi su “All’improvviso” e “Non chiamatelo jazz”, Auditorium edizioni, due testi che, da diversi punti di vista, mettono in risalto le peculiarità e le prassi dell’improvvisare, non solo all’interno di contesti estetici definiti, ma soprattutto come attitudine e modalità esecutiva e interpretativa del tutto autonoma.
H 19:00-20:15
MDI ENSEMBLE: TRA PAROLE E SUONI, LORENZO TROIANI E MDI ENSEMBLE RACCONTANO SOTTERRANEE. IN OMBRA
La musica contemporanea fa risuonare il nostro presente e per rendere la complessità dei nostri tempi può adottare linguaggi arditi e inusuali. Per questo può risultare illuminante il dialogo con l’autore: mdi ensemble propone un momento di interazione tra pubblico, interpreti e compositore, per avvicinare e comprendere la nuova opera attraverso la musica e le parole che ne ricercano il significato. I musicisti eseguono il brano due volte, prima e dopo la conversazione con il compositore ospite: un confronto che permette di coinvolgere tutti i partecipanti in un ascolto attivo e critico.
H. 20:15-21:00
APERITIVO
H. 21:00-22:00
MDI ENSEMBLE – MMT
mdi ensemble, Giancarlo Schiaffini trombone, Walter Prati elettronica
Pulse #2 (Walter Prati), 11 fragments (Cristian Morales Ossio) per violino, viola e violoncello, elettronica e improvvisatore: il concerto presenta due lavori che sottolineano un particolare rapporto tra scrittura e improvvisazione. Infatti Pulse #2 e 11 fragments, rispettivamente di Walter Prati e Cristian Morales Ossio, sono brani che si articolano tra una parte scritta affidata al trio d’archi e l’interazione, completamente libera, dell’improvvisatore (in questo caso Giancarlo Schiaffini al trombone). I due brani fanno parte di un progetto che MMT Creative Lab sta portando avanti da diversi anni con la finalità di realizzare forme ibride e interattive di composizione/improvvisazione, che diventano così possibile patrimonio comune del Contemporary Music Hub Milano e di tutti i musicisti che, di volta in volta, partecipano al progetto.
H. 22:00-23:00
AGON – REIHE LAPTOP ENSEMBLE: CONSTELLATION – 20′
Con Andrea Cerrato, Luca Cozzi, Nazareno De Luca, Eric Guizzo, Marco Miduri, Marco Neridetti, Lorenzo Rinaldi, Marcello Sodano, Giacomo Somaruga, Luca Pagan. Direzione e ideazione: Giorgio Sancristoforo. Tracciare rotte per gli astri e immaginarne così la voce.
L’atlante stellare come un immenso spartito, per inseguire gli oggetti del firmamento e lasciare dietro di sé una scia di suoni.
Quasi come se stelle, quasar, nebulose e galassie – ognuna con la sua impressione sonora, ognuna con il suo carattere – fossero gli strumenti di una grande orchestra sulle nostre teste. CONSTELLATION è un paesaggio sonoro celeste, un’esperienza immersiva nel suono surround, realizzata attraverso la Sintesi Modale del Suono a Tre Assi, presentata quest’anno dall’autore al Prisma meeting presso I’RCAM Centre Pompidou di Parigi. I suoni sono generati da modelli virtuali di oggetti risonanti computati con materiali esotici e preziosi come platino, oro, berillio, zaffiro, diamante e uranio.
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