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Thu 02.02 2017 – Thu 16.02 2017

Film in sala: "La battaglia di Hacksaw Ridge"

When

Thursday 02 February 2017 – Thursday 16 February 2017

La guerra? O di quando “Mad” Mel si avvicina a Spielberg

Sei con le spalle e il culo dentro una buca, a terra, alzi lo sguardo e intorno vedi solo rocce e crateri fumanti; è notte e poche ore prima sei sfuggito a una schiera impazzita e spietata di giapponesi. Chi vorresti come compagno di veglia, un obiettore di coscienza dal cor gentile e la Bibbia nel taschino o un fottuto e irascibile soldato americano armato fino ai denti? Ecco, se pensate di avere la soluzione a portata di mano, Mel Gibson ha da raccontarvi una storia. Come un vecchio menestrello ossessionato dalla guerra, dalla morte e dai giovani eroi masochisti, il regista australiano narra la vicenda di Desmond Doss. Andrew Garfield interpreta un ragazzo ammaccato e quasi sempre malconcio, un uomo semplice che vuole sempre fare la cosa giusta. È stoico nel procedere verso la battaglia, indossando
quell’elmetto di ferro che è scalzato continuamente dalla testa dei compagni. Corre per questo campo che altro non è che un inferno di
sangue e budella, con lacci emostatici e fialette di morfina. Non imbraccia un fucile ed è questo il problema ma, come marchiato a fuoco
da una lettera scarlatta, sa che l’unico comandamento in cui crede è non uccidere. La battaglia di Hacksaw Ridge esplode letteralmente nella scena d’apertura; su questa isola infernale nessuno è al riparo, volano proiettili, granate e i lanciafiamme straziano i corpi in modo raccapricciante. L’unico a non avere dubbi è sempre lui, Desmond. Mel Gibson ricorre ai suoi temi preferiti, la violenza e la religione, ma si avvicina a Steven Spielberg quando alle feroci esplosioni associa quel cameratismo che non solo allevia il dolore, ma si oppone a quella crescente disumanità che alberga nello spirito smarrito di un battaglione solo a Okinawa.

FRANCESCA FAZIOLI

Written by Francesca Fazioli