Il giardino all’italiana o giardino razionale può considerarsi come il cinquecentesco disperato tentativo umano di mettere ordine al caos naturale potando maniacalmente cespugli ed erba in modo da comporre precisissimi disegni geometrici e simmetrici: proprio ordine e caos sono i temi affrontati da Helidon Xhixha in occasione di In ordine sparso, una serie delle proprie imponenti sculture di acciaio che si trovano a convivere con le ordinate aiuole del giardino di Boboli. L’ambiente viene così trasformato in una sorta di grande tempio laico dove i due temi sono affrontati attraverso riferimenti alla natura e alla geometria sacra. Quindici delle sculture dell’artista albanese saranno esposte e divise in due aree principali del giardino dedicate al concetto di ordine e al suo opposto. Curata da Eike Schmidt – Direttore delle Gallerie degli Uffizi – e dal critico d’arte Diego Giolitti, la mostra si snoda fra il giardino e la città di Firenze e si compone di molte opere inedite create ad hoc per l’occasione. Fra le altre, nella limonaia del giardino è presentata Caos, una gigantesca istallazione ispirata alla Cueva de los Cristales di Naica in Messico dove si trovano enormi cristalli di selenite, attraverso la quale viene indagato il concetto di disordine e casualità irrazionale attraverso l’analisi degli elementi naturali.