Ma chi se ne frega delle zanzare, del caldo, dei consigli di Studio Aperto quando qualche mente eccelsa ci ha dato la possibilità di giocare il nostro sport preferito all’aria aperta. Il chiosco risponde al diritto naturale di bersi un cocktail e mangiare qualcosa senza perire, anche nel periodo più temibile per la nostra integrità psico-fisica: l’arrivo del caldo bolognese.

All’ombra, nei parchi, agli angoli delle piazze, i chioschi sono delle isole di gioia quando si vuole stare all’aperto e viversi il fine giornata in maniera rilassata. Perché in questi posti – quasi tutti – non c’è da preoccuparsi di eccessivi formalismi o fighettismi. Il manifesto del chiosco è come as you are: sudati, dopo il lavoro che non termina mai, dopo la corsa al parco o lo yoga, andare al chiosco piace a tutti. Che tu abbia la cravatta da slacciare o la Birkenstock da togliere sotto il tavolo, il chiosco è un po’ come la livella nella poesia del celebre istrione napoletano. Rende tutti uguali e liberi di abbandonare la maschera.

Così tra locali dove prendi lo spritz e poi il Calippo, in altri dove ti sfondi di mojito e guardi i bambini giocare a pallone, degustando piatti gourmet o polli arrostiti, questa la nostra lista di chioschi dove amare la vita. Con un cocktail in mano o una birra e la bocca piena.

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