Fino a qualche tempo fa mangiare una pizza a Bologna era un’esperienza frustrante quasi quanto una carbonara all’estero. La pizza era buona solo se eri ubriaco, turista o erasmus; in tutti gli altri casi era solo un modo per far lievitare la panza e non svuotare il portafoglio. Oggi, per fortuna, non è più così. La maggior parte delle pizzerie sono ancora spaventose, ma il livello è destinato a salire grazie a una rinnovata sensibilità verso la qualità delle materie prime, la scelta delle farine e la lievitazione. Troviamo, quindi, ottime pizzerie tradizionali alla napoletana (00 forever), pizze al taglio bomba e grandi sperimentatori. Ecco un best of, secondo noi.