Navigli, Navigli, Navigli. Tapas, tapas, tapas. Cocktail, cocktail, cocktail. Ci risiamo. La morfologia della zona è dura da tenere d’occhio. Cambi di gestione, posti che chiudono e nuovi che aprono. Come Aspass, che nasce sulle ceneri del Tizzy’s. Il format è chiaro: piccoli assaggi, piatti da condividere, pizze da mettere a centro tavola e buttar giù con i drink del bar. Si vuole strizzare l’occhio ai piatti milanesi – come i mondeghili e riso alla milanese – e classiconi del momento come gamberi rossi e tartare di fassona. L’ambiente è lezioso, pastello, un po’ bistrot francese, un po’ serra fiorita. Sembra uscito da una pagina Instagram, chissà perché. Furbata? A voi la scelta.