Se fosse per me, per noi, non ci dovrebbero essere differenze legali sulla cannabis. Al grido di “Legalize it”, ci sembra un contentino misero differenziarla tra light e no. Ma questo è un altro discorso, perché qui da Canapè la canapa viene utilizzata sotto forma di infiorescenze, semi, oli e derivati per altri e diversi usi. In poche parole qui la si mangia, beve, non la si fuma. E ci piace comunque.
I drink sono alla canapa, con una vocazione molecolare: effetto wow, colori pop, da bere in pairing con i piatti della cucina. Anche questi alla canapa. Ai fornelli si guarda verso oriente: cucina giapponese e cenni italiani come la pasta alla canapa (ha un sapore un po’ ferroso). Non aspettatevi un locale freak, non presentatevi con la kefia, qui siamo in Moscova e Canapè vi accoglie tra divanetti di velluto e ammiccamenti posh.
Contenuto pubblicato su ZeroMilano - 2019-12-01