Un luogo multifunzionale, architettonicamente quasi avveniristico situato però alla periferia della città metropolitana. E questo stupore ci aiuta a ricordare qualcosa che troppo spesso dimentichiamo. La biblioteca, come entità, non è solo una gigantesca scatola di libri che subisce passivamente chi ne usufruisce. Ma è uno spazio che interagisce e determina quello che è il contesto sociale circostante. La possibilità di avere uno luogo come la mediateca è un privilegio quando in un mondo ideale dovrebbe essere la norma. Per questo merita di essere tra le prime cinque biblioteche di Bologna. Perché ci aiuti a ricordare il valore della cultura, e il peso e la presenza che questa dovrebbe avere in ogni comunità, anche di periferia. Così che un giorno, nella classifica delle migliori biblioteche, potremo citare la mediateca di San Lazzaro solo perché esteticamente è una figata pazzesca.