Conoscete il Monk per i suoi innumerevoli concerti, per i suoi sempre più numerosi momenti comedy, per le sdraio e le infinite partite di biliardino che accompagnano le vostre estati. Da qualche tempo potete familiarizzare anche con una sua altra dimensione: culinaria, ma altrettanto godereccia. Parliamo dell’Osteria, ormai in pianta stabile nello spazio di fronte la sala teatro – esatto, quello spazio con il caminetto che fa venire immediatamente voglia di fuoco, poltrona e whisky gran riserva.
La cucina si avvale di tutta l’esperienza del Poppyficio e si basa su un offerta semplice ma genuina: una cucina di casa dalla filiera corta, che valorizza i piccoli produttori, l’artigianalità e le comunità, cercando di ridurre al minimo l’impatto ambientale. I tavoli dell’Osteria si allargano anche al vicino Giardino d’Inverno, spazio che il Monk dedica non solo al cibo ma a diverse altre attività culturali come presentazioni, talk e stand-up di piccolissimo taglio. Dal mercoledì alla sabato i fornelli si attivano per cena, la domenica anche a partire dal pranzo.