Sono le 11 di sera, Massi passa a prendermi. Stasera guida lui. Abbiamo sentito parlare di un locale BQ (nota catena di locali milanese di Paolo Polli, presidente dell’Associazione Degustatori Birra) che fa musica dal vivo, vende buona birra artigianale e nel week end è aperto – e soprattutto serve da bere e da mangiare – fino alle 6. Siamo a Milano sud, oltre la circonvalla esterna, dietro il celebre Octopus e di fianco al Savana, un club per scambisti (così dicono, Massi non voleva entrarci per nessun motivo, neanche a chiedere informazioni). Però entriamo al BQ De Nótt: saliamo i gradini, apriamo la tenda nera e si apre un palco dove un gruppo ci prova con pezzi rock e cover dei Radiohead. Sulla destra un grande bancone, dietro il bancone bellissime bariste, ai tavoli tanti giovani e cameriere ancora più belle. Scegliamo due birre, poi altre due, ascoltiamo il concerto e andiamo via senza salutare: ci aspetta il club (non quello per scambisti). Alle 5 torniamo per la pinta della staffa, accompagnata da un robusto hamburger della buonanotte, il Galaxy: pane con semi di papavero, 200 grammi di carne di manzo, formaggio Vallesina, cipolla di Tropea caramellata e pomodoro (la verità? Quando mi son svegliato la mattina dopo l’avevo digerito!). Le bariste e le cameriere sembrano (sono) ancora più belle, e le birre più buone. O almeno così dice Massi.