C’è poco da dire o da fare: il Birrificio resta sempre nell’Olimpo dei locali di Milano. Non delle birrerie, dei locali. Bada bene la differenza. Non è cambiato nulla dal 1996, eppure sono gli unici che si fanno ricordare e che ti fanno venir voglia di tornare a trovarli, fosse anche solo due volte l’anno. Musica altissima, gente a scazzo fuori e gente che sa spillare dentro, una lista infinita di birre autoprodotte, con tanto di collaborazioni da tutto il mondo. In effetti, stargli dietro non è facile. E, infatti, sono sempre lassù in alto. A insegnare agli angeli a spillar le birrette.
Leggi qui l’intervista a Giampaolo Sangiorgi.
Fabio Spinelli