Ad could not be loaded.

Club Mondo ti porta a ballare in giro per il globo

Dopo una serie di preview arriva in Santeria la rassegna che mescola sonorità di paesi lontani con l'elettronica contemporanea

Written by Alvise Baia Curioni il 5 February 2024
Aggiornato il 6 February 2024

«Gli ultimi riti partecipati e collettivi rimasti sono nei dancefloor di tutto il mondo. La musica è l’unica direttrice invisibile che unisce e sintonizza le vibrazioni di miliardi di persone.
Club Mondo è un’interferenza sonora, immaginate di spostare la manopola di una radio e intercettare a ogni frequenza un genere diverso, appartenente a meridiani lontanissimi, a paralleli che non si toccano»

Con queste parole i ragazzi di Ul Caminett, Chullu Agency e Woodoo aprono il manifesto di Club Mondo, sintesi della ricerca sul clubbing e che unisce live e dj set dedicati alla ricerca sonora (legittima) di paesi lontani – non occidentali – arrivando dove Spotify e altri mezzi simili fanno più fatica a portarci. È un club dove il pubblico può scegliere se abbandonarsi all’esperienza del rituale collettivo o se esserne puro osservatore – una cosa che salta all’occhio è la possibilità all’ingresso di coprire la camera del telefono o meno, NdR.

Chiudete gli occhi e partite
Buon Viaggio

Il 26 Gennaio siamo stati alla loro seconda preview nella storica saletta Visconti dell’Arci Bellezza, dove Club Mondo ha fatto incontrare sul palco il duo romano Archivio Futuro e gli Ya Tosiba, arrivati dalla Finlandia, chiudendo con un set di Turbolenta, le cui sonorità trovano chiari riferimenti nel mondo arabo e nord africano.
Archivio Futuro, nell’ultimo omonimo album, mette le mani sui beat house e garage, li dissemina di prog-rock, e ci intaglia chirurgicamente sonorità spiccatamente jazz.
Gli Ya Tosiba invece sono un duo composto da un producer finlandese e una compositrice e cantante azera; mettono insieme elettronica, strumenti suonati dal vivo e poesie folkloristiche del Caucaso, tutto cullato dalle sonorità dei matrimoni azeri del genere Meykhana.
Turbolenta chiude con un set che ci fa immergere nelle sue radici Marocchine e Algerine, completando il viaggio attraverso il triangolo geografico-sonoro presentato da Club Mondo.

Venendo alle origini, dietro a questa esplorazione sonora ci sono quelli di Ul Caminett, che hanno portato la metropoli a Canegrate mettendo nella stessa rassegna gli Addict Ameba e Crookers, e i ragazzi di Chullu Agency, che riescono a far funzionare a Milano chi si scontra di faccia col mercato main e lo rompe col naso, portando artisti in festival internazionali e scoprendo nuovi nomi come Il Mago del Gelato.
Dopo un anno di magie, i ragazzi di Canegrate ricevono una chiamata da Davide Ragazzoni (fondatore di Linoleum) che gli chiede di inventarsi un nuovo format per la Santeria, centro gravitazionale milanese per la musica live e non. Poco dopo, si guardano dritti negli occhi come in quei momenti in cui ci si intende senza bisogno di parlare e vengono fuori le parole “CLUB MONDO”.  Scelgono di fare un format in cui mescolare sonorità di paesi lontani, quelle che possiamo trovare nelle piccole sale concerto disseminate per Londra suonate rigorosamente da seconde generazioni di immigrati che fanno ricerca musicale sulle loro radici, con le migliori produzioni di elettronica contemporanea. Viene naturale per loro mettersi al lavoro con Clara e Paolo, fondatori di Chullu Agency, che nell’ultimo anno con la rassegna “Oasi” sono stati tra gli attori principali del rilancio dell’Arci BIKO.

La prossima e ultima preview sarà il 16 Febbraio in uno dei (piccoli) centri che da anni si curano del tessuto culturale nascosto di Milano, lo studio isciān, spazio tra gli ultimi – se non ultimo – dei baluardi popolari della zona Bocconi. Situato in via Bligny 42, resiste tra le impalcature degli infiniti lavori in corso, e più che uno studio effettivo è meglio identificarlo come spazio espositivo e performativo.
La rassegna qui si dedicherà alla danza contemporanea. Porterà una performance, progettata da Elisa Melodia con musiche di Enrico Bondi. Il corpo sarà lo strumento per la formazione della colonna sonora, descrivendo il ruolo del movimento nella creazione di nuove culture sociali e musicali.

Forte di queste tre dichiarazioni d’intenti, Club Mondo sbarca in Santeria, il 23 Marzo e il 20 AprileVi consigliamo di andarci armati della stessa curiosità che avete quando mettete per la prima volta piede in un paese nuovo. Riprendendo la chiusura del manifesto: “Chiudete gli occhi e partite, buon viaggio”.