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Estate in BiM: Milano ha un nuovo giardino preferito

Un’oasi dove idee, suoni e visioni tengono compagnia a chi resta

Written by La Redazione il 20 June 2025

Chi dice che l’estate a Milano è una condanna, è perché non ha la bussola giusta per orientarsi in città. Mentre le strade si svuotano e la FOMO cala, le agende si alleggeriscono riempiendosi di calmanti spazi vuoti, regalandoci finalmente qualche respiro in più. Niente incastri circensi e scelte sofferte, torniamo padroni del nostro tempo (o almeno crediamo un po’ di più a questa illusione), e possiamo scegliere liberamente come occuparlo. Ma niente horror vacui: i centri culturali diventano il polo nord da seguire, dove si convogliano proposte, curiosità ed esperienze. Basta solo abbandonarsi al flusso – e attivare le notifiche giuste.

BiM sta diventando uno di questi punti di ritrovo e di riferimento anche da un punto di vista culturale: fresco non solo per l’aria condizionata ma anche per il giardino, dove l’estate non si vende come evento, ma si apre, si stratifica, si lascia attraversare. Altro che l’ultimo treno per la riviera: quest’anno si resta (pochi per scelta, molti per necessità) e ci vediamo tuttə da BiM grazie alla sua programmazione estiva. Il cinema all’aperto è IL simbolo dell’estate italiana, che sblocca ricordi transgenerazionali più di qualsiasi cartone animato. Donne sull’orlo è la rassegna curata dal Cinemino che ci fa salire sulle montagne russe dei personaggi cinematografici femminili più fastidiosi e caotici degli ultimi anni, che prendono e schiacciano sotto la scarpa la retorica della donna naturalmente predisposta alla cura e all’accoglienza. Da Anatomia di una caduta a Ninjababy, passando per Una donna promettente, non c’è appiglio patriarcale che tenga. Altra data cinefila da segnare: 7 giugno, Milano Film Fest Evento Off proietta Il corsetto dell’imperatrice, biopic acido e malinconico che rilegge l’icona Sissi con una sferzata punk-pop femminista, e non proprio edificante. 

Solo per chi è davvero, ma davvero in fissa col cinema, c’è l’evento che aspettavate: venerdì 19 settembre dalle 18:00 il Wipe Amateur Film Festival, una serata che parte con un dibattito tra filmmaker, teorici e operatori culturali che indagano i valori, le estetiche e le politiche del cinema amatoriale oggi, e finisce con la proiezione di qualche corto e un po’ di musica. E l’immersione nella settima arte continua anche il giorno dopo, con la mostra dei No Text Azienda.

Se non vi piacciono gli eventi con troppe etichette, Lucid Lucid! vol 1 – I’m three parts spring, two parts sadness, one part wind and rain curato da Y1cong, il 20 giugno, le fa saltare tutte: è la cosa più simile a un sogno lucido che possiate esperire – senza sostanze psicoattive. Un mix tra rave gentile, galleria d’arte in technicolor e tempio delle vibe lente. Si parte con Lucid bazar, un market di street food e artigianato, il workshop di Tropical Futures e la mostra collettiva di video e arte digitale, per poi abbandonarsi a performance e installazioni in loop e a DJ che suonano fino a farti dimenticare che il giorno dopo è lunedì. Un tentativo onesto di riformulare lo spazio urbano in qualcosa che non sia solo consumo e musica.

Immagini ma anche suoni. Venerdì 27 giugno dalle 18.30, l’esibizione live a cura di Università Milano Bicocca: sul palco i vincitori del Bicocca Music Festival, manifestazione dedicata alla musica emergente, Find Yourself (Francesco Fregni chitarra e Chiara Musumeci voce), SemonD (Simone Rovetta) e Alleria Live music a cura di Fuorimano. E poi c’è Arya il 9 luglio, con la sua voce magmatica su beat vellutati. Ultimo highlight sonoro: il 25 luglio, dalle 18:00, LOL, a cura di Specific e del collettivo Pessima – con BOD, KELPY CATHEDRAL, KUNTHUG e MRSNOWASIA.

La programmazione continua fitta con: venerdì 4 luglio LaFil, Filarmonica di Milano porta sul palco di BiM il progetto Musica nei Quartieri: con Violoncelli Open Air (un quartetto di violoncelli), seguirà Traces con clarinetto ed elettronica, e infine DJ Set di Classical Hoolingans.
Mercoledì 9 luglio Blue Note Milano presenta il live di Arya, cantautrice e producer italo-venezuelana tra le voci più interessanti del panorama neo-soul/R&B. Ad aprire la serata, alle 19.00, il DJ Set di VAITEA, conosciuta per le sessioni che spaziano tra soul e funk, hip hop e cumbia, reggae e dancehall, jazz e broken beats, senza tralasciare i grandi classici.
Venerdì 18 luglio Radio Raheem porta sul palco di BiM Ceneri, nome d’arte di Irene Ciol, cantautrice e producer friulana classe 2000. Ad aprire la serata, un DJ set powered by Radio Raheem.

E infine, la chiusura col botto: il 27 settembre c’è il BiM Fest: un concentrato di market, arte e musica. Il classico “ce n’è per tutti” ma con cura: semplicemente, qui ognuno può trovare il suo angolo, dove chill, cultura, comunità si incrociano in un angolo di città che si pensava irrimediabilmente grigio.