Dopo aver realizzato materialmente l’opera di Peter Schuyff in Bolognina insieme a Tristan Vancini e aver firmato qualche anno fa un bellissimo murale sul Centro Civico di Corticella in via Gorki, l’urban artist milanese Giorgio Bartocci ha lasciato una nuova traccia del suo passaggio a Bologna.
A commissionare il lavoro per le proprie vetrine e saracinesche di via Irnerio 28 la casa editrice Zanichelli. Il titolo del progetto è Riflessi Mimetici.
“La temporanea inclusione nella pittura dell’immagine di coloro che transitano sotto i portici (grazie alle vetrate riflettenti, ndr) è uno degli elementi principali del progetto – spiega l’artista. Immaginare la presenza umana collegata all’idea di transito mi ha indotto a elaborare un’unione astratta di forme e colori che assimilano le silhouettes dei passanti a un pattern contemporaneo, cangiante e riflettente, ispirato alla liquidità della società moderna”.