La tentazione, o meglio il “pleasure”, è da sempre la colonna portante del pensiero Magnum, tanto da legare il nome del proprio store, a pochi passi dal Duomo di Milano, a questa lussuriosa soddisfazione del palato.
Per rendere più piacevole la vostra estate in città abbiamo selezionato una serie di posti in linea con i nuovi gusti Magnum Pink, dove essere più liberi di divertirvi con leggerezza, godendovi le frivolezze della vita – e Magnum Black, dove sentirvi più eleganti e misteriosi.

Teatro alla Scala
La Scala è un mondo magico. Si adombra il palco, si alza il sipario. Si sprofonda nelle poltroncine di velluto rosso, o nell’oscurità del proprio palchetto (tutto rigorosamente rifatto a regola d’arte), e ci si dimentica delle mille luci e del caos di una città fin troppo concitata. Il Piermarini a suo tempo, e le direzioni artistiche che si sono avvicendate, ci hanno visto bene. Se il Teatro alla Scala è il secondo marchio italiano più conosciuto nel mondo, v’è più di un buon motivo.

Excelsior Milano
Nel 1931 il Cinema Excelsior proiettò la prima di “Luci della città” di Charlie Chaplin. Dopo 80 anni esatti, le nuove luci della città sono le vetrine del Gruppo Coin: sette piani tra moda – affidata ad Antonia Giacinti -, accessori, profumi, design, cibo – c’è il bistrot, il take away, il ristorante, il supermercato per ricchi di Eat’s, e figuriamoci se potevano mancare i macaron di Ladurée.

The Doping Club
Nascosto all’interno di uno di quei cortili che tanto ci fanno amare Milano, The Doping Club è un luogo, prima ancora che un american bar, meraviglioso. Infatti sorge all’interno dello Yard Hotel, albergo le cui camere sono dedicate ognuna a uno sport diverso e che vanta una lobby – unica in città per cura e gusto nell’allestimento – fatta di arredi vintage, antichi cimeli e persino una sala cinema prenotabile. Le meraviglie vi aspettano anche al bancone del bar, dove i barman/farmacisti conoscono i segreti dell’ospitalità e giocano con quelle che in un albergo votato allo sport sono considerate le droghe naturali con cui doparsi: spiriti, bitter, frutta ed erbe eccellenti; in una parola cocktail, tra i migliori in città per preparazione, presentazione, dosaggio e originalità. Provate l’M Poison o l’Apothecary Libation. Oppure chiedete al barman Massimo Stronati, la lista è sempre in evoluzione: le idee non mancano, così come i nuovi progetti.

Osaka
Se una decina di anni fa vi avessero detto che Milano sarebbe stata invasa da centinaia di ristoranti giapponesi gestiti da cinesi ci avreste creduto? Per fortuna, nello stesso periodo, aprì anche un ristorante nipponico, destinato a diventare il migliore della città. Quel locale, tanto nascosto quanto prezioso, è l’Osaka: per una sera fate a meno di sushi e sashimi, provate il ramen, eccellente specialità della casa. Ai tavoli, tanti giapponesi scalzi e italiani in camicia. L’unico rischio, se esagerate con le ordinazioni, è quello di rimanere in mutande.

Colazione al Magnum Pleasure Store
Gli indecisi e i goduriosi non hanno vita facile, perché qui il gelato lo crei tu. Lo stecco al cioccolato o alla vaniglia viene immerso nella copertura al cioccolato bianco, fondente o al latte, per poi essere sommerso di decorazioni. Dalla colazione, con croissant e pancake, fino all’aperitivo a base di champagne, non c’è mai stata sosta più viziosa. Dopotutto il diavolo è sempre nei dettagli.