Sagra della pezzata e arrosticini di pecora

Non è una gara a chi ha la maglietta con l’ascella più sudata, anche se un tale tipo di manifestazione potrebbe essere molto divertente. La pezzata è la pecora cotta in umido, condita solitamente con pomodori e patate. Un piatto montanaro come pochi e, paradossalmente, estivo perché deriva dai tempi in cui si faceva la transumanza e il tosaggio e il cibo più a portata di mano era una delle tante pecore del proprio gregge. Una volta pulita, la carne viene fatta sbollentare per una decina di minuti fino a che il grasso non fa la schiumetta in superficie, dopodiché viene fatta ribollire per diverse ore con le verdure e gli odori di condimento, in modo che ogni sapore forte venga eliminato. E non fate gli schizzinosi sul tipo di pietanza, perché gli arrosticini che mandate giù a botte di 20 sono fatti con lo stesso animale.