Il ritorno di Kobosil in Italia è una data da segnare sul calendario e cerchiare in rosso. La mia prima volta con lui è stata una primaverile domenica al Berghain dove sono rimasta incollata a quell’adorabile Funktion One dall’inizio a per sempre senza neanche una pausa birra-&-jager, incantata dalla sua techno scura e dura.
La scorsa volta è stata un mercoledì difficile, e per difficile non intendo per il giorno e neanche per le mie gambe che non si sono fermate un attimo, ma per quell’ora buona in macchina ad aspettare il mio amico che credo sia ancora in hangover. Kobosil è uno dei pochi, seguito solo dal suo mentore Marcel, che riesce con semplicità a riportarti con la mente in quel palazzo buio, quindi, se sei stato rimbalzato quelle settanta volte, stasera sai cosa fare.
Scritto da Eva Price