Il manoscritto ritrovato è un classico, è uno dei fondamenti della forma romanzo. Fior fior di classici fondamentali, dal Don Chisciotte a Ivanhoe, dai Promessi Sposi a Il Manoscritto trovato a Saragozza, appartengono a quel filone meraviglioso. Repeater, Fundi, Bass appartiene a pieno al genere. Nel 2015, durante un viaggio in Jamaica finalizzato ad alcune riprese per il progetto NEGUS, il duo Invernomuto si imbatte in Salmm, un uomo dall’eta’ indefinita che vive nella downtown di Kingston. Salmm ha un unico scopo, ovvero diffondere la storia del Rastafarianesimo, una storia del tutto personale di questo culto. Altrettanto personali sono gli strumenti che cerca di adottare, ovvero il racconto parlato in presenza dei due artisti, destinatari immediati del messaggio, e attraverso un compendio, manoscritto ed illustrato, dallo stesso Salmm sulla cultura rasta e le figure chiave che ne hanno segnato lo sviluppo nel tempo. Questo incontro fortuito, suggellato e raccontato in un video, ha generato però ulteriori conseguenze e narrazioni attraverso una richiesta esplicita da parte di Salmm ad Invernomuto: diffondere il suo manoscritto il più possibile, farsi portavoce del suo racconto.
Repeater, Fundi, Bass è quindi da intendersi come una amplificazione del messaggio di Salmm, un racconto che intraccia diversi linguaggi e coinvolge diverse realtà.
Il primo piano del racconto, la mostra negli spazi di MEGA, si articola nell’esposizione e nella cessione nei confronti del pubblico del manoscritto ricevuto da Invernomuto in Jamaica, stampato in 5000 copie su carta da giornale, nella presentazione (parziale e frammentata) del video girato a casa di Salmm e da un arredo sonoro.
Un secondo livello di narrazione e diffusione di Repeater, Fundi, Bass è invece sviluppato in collaborazione con Radio Raheem, web radio milanese che tra le 19.00 e le 20.00 (in concomittanza con l’apertura della mostra) trasmetterà una traccia audio montata da Invernomuto e composta dalle parole di Salmm e dalle canzoni che sono citate nel suo pamphlet.
La stessa traccia audio, costruita come fosse una vera e propria tramissione radiofonica, potrà poi essere riascoltata sul sito web della stessa radio (radioraheem.it).
Un momento di ulteriore distribuzione dei contenuti della mostra avverrà presso la Fondazione Memmo di Roma all’interno del ciclo di mostre Conversation Piece, dal 15 dicembre 2018 al 24 marzo 2019.
Scritto da La Redazione