In rete si possono rintracciare centinaia di articoli, classifiche e compilation in circolazione ispirati dai soli nomi delle band, etichette il più delle volte insoddisfacenti che i musicisti si portano addosso per una vita. E non possono mancare le selezioni dedicate alla punteggiatura, benché le band dedite all’interpunzione siano bestie rare. Ancor più raro è chi inserisce nel nome un punto interrogativo, nonostante siano esistiti gruppi come “? and the Mysterians”, “You Tarzan? Me Jane!”, “Why Sheep?” o i “They Shoot Horses Don’t They?” che un utente canadese dice di aver scaricato solo per il nome. Difficile dargli torto, anche pensando a casa nostra, agli “Hysm?” o ad “?Alos”.
E poi ci sono i Therapy?, che dei punti di domanda potrebbero essere il più celebre se non fosse che nessuno se lo ricorda mai. Così come nessuno saprebbe dire cosa abbiano fatto questi paciocconi nordirlandesi nell’ultimo decennio, scomparsi come una domanda nel vento. Il loro punto interrogativo, è storia nota, nasce semplicemente da un errore di impaginazione. Per comprendere la loro evoluzione invece questo nuovo tour è un’occasione più che propizia.
Scritto da Filip J Cauz