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ven 10.05 2019

Madison McFerrin + Allysha Joy

Dove

Arci Biko
Via Ettore Ponti 40, 20143 Milano

Quando

venerdì 10 maggio 2019
H 22:00

Quanto

€ 12 c. tess. ARCI

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  • Desire

    Allysha Joy

  • Swallow Me

    Allysha Joy

  • Fallin' - Remix

    Madison McFerrin

  • Insane

    Madison McFerrin

Courtesy of Spotify™

A volte capita che per fare un viaggio da un capo all’altro del mondo non ci sia bisogno di comprare un biglietto aereo e pagarlo migliaia di euro. Se siete fortunati basta andare in un club il giorno giusto, tipo stasera al Biko. Ad alternarsi sullo stesso palco troverete Madison McFerrin e Allysha Joy: una da Brooklyn, l’altra di Melbourne.

La prima ha un cognome un po’ ingombrante, quello di suo padre, quel Bobby McFerrin che ha fatto la storia del jazz cantato. Madison ha all’attivo due EP e un singolo che in realtà sembrano essere tre diverse parti di un unico disco. “Finding Foundation: Vol. I” e “Finding Foundation: Vol. II” (oltre al singolo “Insane”) hanno attirato le attenzioni di Gilles Peterson, che ha inserito un suo brano nella raccolta “Brownswood Bubblers”, grazie a una musica che è una miscela di nuovo e antico: il primo dato da un neo-soul sinuoso e allo stesso tempo sintetico</strong, il secondo reso grazie al suo cantato a cappella, che rimanda all’essenzialità affascinante dei canti dell’Africa. A proposito, ecco un’altra tappa del nostro viaggio per il mondo.

Allysha Joy, già voce del collettivo hip hop 30/70, è al debutto da solista. “Arcadie: Raw” è un mix affascinante di jazz, soul, hip hop e r’n’b: i generi che ha ascoltato fin dalla sua infanzia e che hanno influenzato anche gli album dei 30/70, nei quali, ascoltando Allysha, sembra di sentire Georgia Ann Muldrow e la Erykah Badu di “Worldwide Underground” – che non a caso ha citato come ispirazioni. Un suono che rappresenta la connessione musicale sempre più profonda e prolifica tra Australia e UK (e così si aggiunge un’altra destinazione), che hanno portato a risultati bellissimi come gli Hiatus Kayiote e i neozelandesi Fat Freddy’s Drop. Stasera i chilometri da ascoltare sono davvero tanti.

Scritto da Mimmo De Musso