In attesa di capire quali saranno le sorti dell’XM24, nel centro sociale di via Fioravanti torna la terza edizione del festival Bologna Elettrica, l’evento di musica elettronica e sperimentale organizzato grazie allo sforzo volontario di una miriade di soggetti e che forse più di ogni altro in città, è stato capace negli ultimi tre anni di unire le varie realtà dell’underground musicale cittadino. Anche stavolta ci saranno quindi etichette, workshops, costruttori DIY, performances, distro e più di 50 artisti provenienti dai vari collettivi musicali che si esibiranno su tre diversi stages.
In line up quest’anno le disconnesse geometrie del giovanissimo Kuthi Jinani, la visionarietà del duo Lei, (No Innocence) fresco di uscita su A BUZZ SUPREME/Audioglobe, l’elettronica scura di Matter e Tullia Benedicta, solo per citare alcuni dei live acts.
Sono inoltre da menzionare il lancio di Stereodon, un social server etico focalizzato sulla musica, la presentazione del libro “Breve Storia della Musica Elettronica e delle sue Protagoniste” di Johann Merrich, i due workshops pomeridiani completamente gratuiti Radiazioni (laboratorio di fonografia “anomala”, emissione e propagazione di tracce sonore) e A/V Hack Transmission (tecniche e pratiche di hacking di dispositivi audio e video), la sala “Ciclofficina Ampioraggio” interamente dedicata alle performances e il palco diurno per i dj set all’aperto.
Scritto da L.R.