Ne passano tanti di dj celebrati in città, ma quelle due/tre/quattro volte all’anno che viene invitato dj Ralf non me lo perderei per nessuna ragione al mondo! Soprattutto uno come me, che per assistere ai suoi dj set è disposto a guidare fino a Casa del Diavolo in provincia di Perugia, la piccola frazione in cui sorge il Red Zone, il club dove Ralf è di casa e dà sempre il meglio!
L’ho ascoltato in ogni dove, da Mykonos (Cavo Paradiso) a Riccione (Titilla), da Milano (The Base, Magazzini) a Napoli, eppure le sue serate mi emozionano sempre. Vero protagonista della consolle, grazie alle sue espressività, ai suoi balletti irresistibili, alla sigaretta sempre in bocca, Ralf è per me il miglior dj italiano di sempre ai piatti. Incredibile l’energia che riesce a trasmettere alla pista grazie alle sue selezioni 100% house, tra dischi ultragommosi, bassi che ti vibrano direttamente nel cervello e melodie sciogli-gambe… Ma dove cazzo li andrà a pescare? Drogati di dj Ralf!
Scritto da Simo "Pastu"