Zuecca Projects in collaborazione con il Padiglione Austria promuove la proiezione del film della regista Christiana Perschon nato dalla collaborazione con alcune tra le maggiori rappresentanti femminili della scena artistica viennese degli anni ’70, tra le quali spicca Renate Bertlmann, attuale protagonista del padiglione austriaco alla Biennale Arte 2019. Insieme alla Bertlmann, sullo schermo, Linda Christanell, Lore Heuermann, Karin Mack, Margot Pilz e Iris Dostal condividono quelle che sono state le loro prime esperienze come artiste. Ricordano come la loro autodeterminazione (di donne e di artiste donne) si sia evoluta tra ambizioni artistiche, vincoli economici, adattamento e resistenza alle strutture sociali patriarcali prevalenti. Nel loro ruolo di pioniere femministe, le protagoniste esercitano un’influenza importante sulla scena contemporanea. La proiezione sarà arricchita da un incontro con la regista Christiana Perschon, Renate Bertlmann e Felicitas Thun-Hohenstein, curatrice del Padiglione Austria alla Biennale 2019, moderato dall’artista Elisabeth von Samsonow.
Scritto da Redazione Venezia