Generazione di fenomeni, così cantava un noto gruppo pop italiano. Ma l’oggetto del nostro peregrinare ci porta altrove, più precisamente nel Regno Unito. Il pianista e compositore inglese Joe Armon-Jones appartiene proprio a quella talentuosa genia di musicisti che nel jazz ha individuato un comun denominatore. Assieme a Kamaal Williams, Shabaka Hutchings e Nubya Garcia (giusto per citare i più noti), il Nostro è ai vertici di una sensibile rivoluzione culturale, che inglobando elementi diversi – dall’hip hop a tutte le possibili varianti della club culture – ha consentito al nu jazz britannico di spiccare letteralmente il volo.
Già protagonista al Biko con i suoi Ezra Collective e di nuovo su questo palco grazie al ciclo di concerti “invernali” della serie Black and Forth 2020, firmata Jazz:Re:Found, Joe Armon-Jones è depositario di due avveniristici album per la Brownswood del vate Gilles Peterson, il secondo dei quali – pubblicato nel 2019 – ne ha condensato la crescita spirituale e l’avanzamento stilistico. “Turn To Clear View” è un disco all’insegna della più fulminea contaminazione black, tra quello che comunemente definiamo future jazz e r&b. Il cameo di Georgia Anne Muldrow nel singolo apripista “Yellow Dandelion”, è quanto di più affascinante si sia udito sulle frequenze radiofoniche alternative, un vero gioiello di contemporaneo soul, illuminato dai tasti luccicanti di Jones, pianista elettrico con la vocazione per i ritmi spezzati.
Rare groove, così come inteso dal dizionario dei più accaniti collezionisti e dj di fama internazionale, un universo multiplo in cui costellazioni classiche collidono con satelliti concepiti nel futuro prossimo. “Space Is The Place” come profetizzava il sommo Sun Ra, non a caso un brano coverizzato dagli Ezra Collective in salsa breakbeat. Indossate le vostre divise pressurizzate (e ringraziate ancora una volta Jazz:Re:Found), stasera si vola.
VINCI CON ZERO
Zero e Jazz:Re:Found ti mandano gratis al concerto di Joe Armon-Jones. Per partecipare, basta iscriversi QUI al sito di ZERO e mandare una e-mail a contest@edizionizero.com specificando la città e l’evento di riferimento nell’oggetto e il proprio nome e cognome nel corpo dell’e-mail. I tre vincitori (due ingressi a testa) saranno estratti tra tutti coloro che avranno partecipato entro le 12 dell’1 febbraioe saranno gli unici a ricevere una risposta via e-mail.
Scritto da Luca Collepiccolo