Prende il via la quinta stagione del Mercato Sonato. Dalla musica al teatro, dall’arte all’illustrazione, le cinque giornate di apertura vedranno impegnati artisti e tecnici al fine di restituire l’immagine originaria dello spazio del Mercato, esplorandolo e raccontandolo attraverso i diversi linguaggi artistici.
Sarà l’Orchestra Senzaspine a fare gli onori di casa, mercoledì 30 settembre alle 21, con un concerto interamente gratuito. Diretta da Matteo Parmeggiani, l’Orchestra coinvolgerà gli spettatori con il conduct us, in cui i più temerari potranno mettersi in gioco e accettare la sfida di salire sul podio a dirigere la compagine orchestrale. Per assistere all’evento è necessaria la prenotazione sul sito www.mailticket.it.
Giovedì 1 ottobre alle 21.30 è la volta di Mitica. Narrazione elettrica, uno spettacolo inedito nato dal dialogo con gli abitanti del quartiere e interpretato dalle parole e dai gesti di Andrea Acciai, che, accompagnato dalle sonorità di Giuseppe Franchellucci (violoncello ed effetti), Stefania Megale (sax, synth e voce) e Francesco Paolino (chitarra ed elettronica), racconta il mito di una metropoli che mira a riformulare la propria identità e la comunità nella quale potersi riconoscere. Un mito che possa essere da sostegno anche a forme di resistenza alla contemporaneità e ai periodi di crisi che talvolta essa contempla.
Le musiche inedite del collettivo Istantanea Ensemble – a metà tra scrittura e improvvisazione – accompagneranno le illustrazioni di Stefano Ricci nella serata di venerdì 2 ottobre alle 21.30, dando voce e sguardo a un quartiere che vive tra contrasti e incastri di mondi, e guidando il pubblico in un percorso di indagine sonora e visiva del territorio che circonda il Mercato Sonato.
Dopo il successo di Opera MasNada dello scorso anno, sabato 3 e domenica 4 ottobre alle 18 e con replica alle 21.30, MagdaClan Circo e Orchestra Senzaspine tornano a calcare insieme il palcoscenico del Mercato proponendo un concerto-spettacolo intitolato Sinfonia Circense, in cui la musica classica e l’immaginario del circo si intrecciano nella poetica popolare e contemporanea.
Tra le performance che animeranno e racconteranno lo spazio durante le cinque giornate d’inaugurazione, anche il progetto fotografico di Giulio Di Meo per Witness Journal, i cui scatti – in bianco e nero – raccontano la quotidianità sociale, integrativa e creativa del Mercato Sonato e delle altre strutture aggregative del quartiere. Volti e mestieri si alternano ad architetture e al linguaggio urbano della periferia bolognese, attorniati dall’installazione sonora e visiva di Tommaso Ussardi e Daniele Poli.
Nuove prospettive e immagini anche nei lavori di street art a cura di Andrea Niccolai e Andrea Delliquatri e nelle esplorazioni urbane di Valentina Monari, Lara Norscia e Charlotte Van Bost del laboratorio artistico di CheckPoint Charly, raccolte nel progetto La coltivazione dello sguardo, nato durante una residenza artistica che ha scrutato gli spazi del Mercato e del quartiere San Donato nei mesi di gennaio e febbraio scorsi. Ispirate dalla vita, dai pensieri precursori e dalle idee provocatorie di Signora S. – una virtuosa dimenticata e vissuta a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento – le tre artiste ripercorreranno le vicende della donna bolognese, con una passeggiata esplorativa e con azioni performative, accompagnando i partecipanti tra le strade del quartiere e le sale del Mercato Sonato. La passeggiata, a cui potranno partecipare un massimo di 15 persone per tre turni di seguito si terrà il 30 settembre e il 2 ottobre a partire dalle 18 e il 4 ottobre dalle 11 (per prenotazioni: https://www.
Scritto da L.R.