Dai cambiamenti climatici alla rivoluzione digitale, dalla crisi economica alla pandemia, la realtà non è mai stata così cangiante e sfaccettata, così apparentemente indecifrabile nella sua evoluzione incessante. Marignana Arte presenta i lavori di quattro artisti che indagano poeticamente la metamorfosi come marca genetica del binomio natura-cultura: Silvia Infranco e Giuseppe Adamo focalizzano la propria ricerca sul continuo divenire (reale o pittoricamente simulato) della materia, mentre Yojiro Imasaka e Quayola lavorano sul tema della cattura fotografica del dato naturale, dalla camera oscura alle elaborazioni digitali. Arte-alchimia che nella commistione tra naturale e artificiale, tra materico e virtuale, produce “oltrenatura”, il panorama biotecnologico di un mondo precipitato nel cambiamento.
Scritto da Federico Abate