Il design può essere un antidoto? È la domanda che un anno fa, alle prese con il lockdown, ha fatto nascere Design Antidoto, la Call for Designer a cura di Illuminazioni per radunare soluzioni, concept e prodotti nati nel periodo di quarantena da esporre durante la Milano Design City 2020: l’invito era quello di ripensare la spazialità domestica e riflettere sui ritrovati fattori di spazio e di tempo nella nostra vita, e riscoprire una sensibilità a tratti sotterrata dalla frenesia della routine.

Bolognese di nascita, il progetto Illuminazioni raduna da anni proposte di giovani designer e le porta in mostra in location diverse, di anno in anno.

Dal 9 al 12 settembre, Illuminazioni coinvolgerà spazi urbani e realtà locali durante le quattro giornate dedicate al Design attraverso gli eventi contenuti nella programmazione di Festival Resilienze e in partnership con Kilowatt.

La mostra accoglierà i progetti, o gli “antidoti”, di designer e startup che si sono distinti per il loro valore innovativo e per la sostenibilità della loro proposta, ecologica, sociale ed economica.

Alcune di queste proposte saranno poi acquistabili con sconti dedicati nel concept store Spazio b5 in Vicolo Cattani 5b, che ospiterà anche eventi paralleli come la Design Antidoto Talk, a cura di Playwood, startup reggio-emiliana che realizza componenti di arredo e accessori per la casa e i luoghi di lavoro provenienti da fonti rinnovabili, la cui componente esperienziale del prodotto ha mantenuto attivi chi li ha acquistati durante questi periodi di isolamento.

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