Arriva il secondo e ultimo appuntamento di ULTRADIM, il progetto di Davide Giannella ai Giardini di Triennale. Una piattaforma di incontri attraverso cui si cercano altri piani di produzione e di concezione artistica, si sperimentano i montaggi tra media, i dialoghi tra linguaggi, insomma, si fa ricerca.
Questo giovedì sul palco dei Giardini ci sarà VIDEOGIOCHI/Cose Milanesi, con Anna Franceschini, artista visuale che combina arte e cinema nell’esplorazione visiva dei luoghi, tra movimento e produzione dello spazio, e Leila Hassan, artista audiovisiva che trova nella voce il cardine di un’espressività variegata, da pezzi in ceramica e tessuti a proiezioni video e trasmissioni radio.
La performance audiovisuale estrae alcuni oggetti della collezione del Museo del Design e li inscrive in una storia realizzata sul momento: una catena di produzione fordista – che del design ha la produzione di massa – e una catena di produzione filmica. L’idea è quella di un cinema artigianale, da Arts and Crafts più che da catena di montaggio, da Morris più che da Ford insomma, che riporta la condizione oggettuale, storica e di massa del design all’interno di una riflessione sull’archivio, sul riuso e la rifunzionalizzazione di ciò che solitamente viene compreso come merce.
Scritto da Piergiorgio Caserini