Siamo cambiati. Ci siamo svegliati e non siamo più quelli di prima, ci piacciono cose diverse, abbiamo bisogni diversi che ancora non esistono o non sappiamo precisamente che forma e dimensione hanno. Nei processi di transizione porsi domande è fondamentale, bisogna farlo in ogni modo, seriamente, per gioco, con concentrazione, con leggerezza, tutto compete per mettere a fuoco la visione. Su questo si basa la nuova edizione di We Will Design, il palinsesto che BASE mette in piedi in occasione della design week e che prende in considerazione alcune della domande fondamentali di questo periodo e lo fa interrogando giovani creativi da tutto il mondo, ovvero chi crea, evolve e vive in prima persona queste transizioni.
Economia circolare, biodiversità e processi di co-progettazione e nuovi approcci all’apprendimento saranno il centro dei tre macro progetti di BASE: Temporary Home che, grazie al contributo di design internazionali da Francia, Olanda, Germani, Inghilterra e Italia, lavorano su nuovi modi di abitare; Exhibit che riunisce progetti e talenti del design per riflettere su nuove modalità di apprendimento e They We Will che parte dalla fantasia e l’immaginario per innescare processi di istruzione sempre più inclusivi. Lasciarsi andare e farsi coinvolgere sono alla base di tutto e accompagneranno gli eventi che si susseguiranno nell’arco della settimana, insieme a serate musicali e un festival, ogni giorno diverso, di IKEA.
Scritto da La Redazione