Un sole abbagliante dissolve il grigiore milanese, chiudendo gli occhi sembra quasi di sentire il rumore delle onde. No, non siete sul bagnasciuga ma ad un concerto dei Nu Genea. Nel loro “Bar Mediterraneo”, musica e mare uniscono popoli diversi anche dove il mare non c’è.
Massimo Di Lena e Lucio Aquilina sono ricercatori sonori, scandagliano i fondali del golfo di Napoli scoprendo antiche rotte per tracciarne di nuove. Miscelano echi della musica che nei secoli ha bagnato le coste della loro città natale con sonorità tribali, tropicali e trasversali. Culture eclettiche si intrecciano sulla disco funk vesuviana, plasmando un linguaggio universale pregno di sintetizzatori sperimentali, percussioni acustiche autoctone e voci retrò.
Ci vediamo a “Praja Magia” per una grande festa, senza l’assalto invadente della sabbia.
Scritto da Aurora Ruggeri