OOPS we did it again, cantava soave Britney, e non possiamo che riprendere uno dei chorus più celebri della tarda modernità e farlo nostro: torna Club Zero, e oramai tutti dovreste sapere cos’è perché è tre anni che lo facciamo.
Torna col botto, col quartiere simbolo della città di Milano, paro paro col Duomo: Quartiere Sempione.
Sempione non ha bisogno di dire dove sia, perché sta al centro. Al centro di tutto. Omonimo il quartiere e omonimo il Parco, omonimo il traforo ferroviario nel Monte Leone del 1906, la strada millenaria che nomina il Corso, il valico montano e a il minuto paesello del Canton Vallese. Prima di tutto e indubbiamente, Sempione è un fantastico gioco di specchi e di omonimie.
Soltanto questo basta a far capire che Quartiere Sempione brulica di storia e la dispensa a destra e a manca, negli anfratti più inaspettati e nelle piazze e nelle architetture monumentali. C’è il Castello, che è vanto e orgoglio del milanese autoctono, per scelta o per vocazione. C’è il polmone del Parco, che raccoglie una selva di centinaia di specie arboree e altrettante specie volatili, mammifere e floricole, con tanto di monumenti e opere d’arte infrascate, tale per cui è concesso pensarci simultaneamente un safari, una visita naturalistica e una museale – da non dimenticare i sacri custodi dell’estate, i chioschi, e una delle storie più avvincenti e sconsiderate degli ultimi trent’anni: quella dei maestri di percussione. C’è poi il liberty milanese della borghesia rampante, il razionalismo severo del Novecento, il napoleonico in arco, le gallerie d’arte, di design, le fondazioni e gli archivi, c’è la sede storica della RAI che racconta il passato e il sogno della radiotelevisione italiana, e ovviamente c’è Triennale: luogo per eccellenza della cultura del progetto a Milano – e da Milano ad altrove – che da cent’anni giusti persegue l’obiettivo comune delle arti, nell’analisi del presente e l’invenzione del futuro.
Qui c’è un costante straripamento della Storia: brulicano musicisti, maestri, pittori, archivi, storie fondative e turisti per lo più ignari di quel che si trovano davanti. La Triennale da cent’anni affianca il Parco e il suo grappolo centenario di omonimi, il Castello governa ancora la città, centinaia di specie arboricole fioriscono tutto l’anno. Sempione è la liturgia della città.
Benvenuti allora in Sempione, nel coacervo di storia, sentieri, animali e gallerie che abbiamo esplorato anche grazie agli amici di TEVA, che ci accompagnano sempre gentili e soffici in questi viaggi etnografici tra i quartieri. Anche qui vi abbiamo quindi portato tutto, tutto il meglio di Sempione sul palco della Triennale.
PROGRAMMA CLUB ZERO SEMPIONE
20:00-21:00 | ILARIA GR. X APE NEL PARCO
21:00-21:20 | GUINEVERE
21:25-21:45 | CORINNA
21:50.22:10 | JFS WET ORCHESTRA
22:20-22:40 | GARUDA BAND
22:50-23:10 | AFRICAN GRIOT
23:15-00:00 | PREST X RADIO RAHEEM
Con il contributo di Regione Lombardia.
Scritto da La Redazione