Da sedici anno con il festival Archivio Aperto Home Movies celebra la pellicola amatoriale, sperimentale e d’artista in formato ridotto, portando alla luce il preziosissimo lavoro di raccolta, cura e valorizzazione svolto tutto l’anno nelle stanze nascoste di via Sant’Isaia e iniziato vent’anni fa. L’evento, dedicato alla riscoperta del patrimonio cinematografico privato, si è arricchito dallo scorso anno del primo concorso internazionale per le opere di found footage che quest’anno porta sullo schermo opere come Non-Aligned: Scenes from the Labudović Reels di Mila Turajlić, un documentario che ricostruisce la storia del Movimento dei Paesi non allineati attraverso filmati inediti girati dal cameraman del presidente jugoslavo Tito, El Juicio del regista argentino Ulises De La Orden, sul processo alla Giunta Militare argentina dopo la caduta della dittatura, o Kim’s video, sull’ascesa e la caduta del negozio di noleggio film newyorkese che ha formato per due decenni tutti i cinefili della città.
Il titolo di quest’edizione è The Future is Memory, così spiegato da Giulia Simi, Direttrice artistica insieme a Sergio Fant: “Pensare la memoria come atto creativo significa pensarla come laboratorio di costruzione del futuro, come materia con cui tessere le immagini per nuovi paesaggi, nuove relazioni, nuovi accadimenti”.
Tra le ospiti attese segnaliamo poi: la scrittrice americana nata ad Antigua Jamaica Kincaid (lunedì 30 ottobre ore 17.30, Auditorium Biagi, Biblioteca Salaborsa), la cui scrittura raffinata e potente affonda nelle memorie private per raccontare le ferite del colonialismo, e Fiona Tan, tra le più importanti artiste del panorama contemporaneo, con l’anteprima italiana in programma giovedì 26 ottobre (ore 22.30, Cinema Lumière) del suo ultimo film, Dearest Fiona (2023, Paesi Bassi, 100’) e un incontro con il pubblico presso il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna (domenica 29 ottobre, ore 17).
E poi ancora, l’omaggio a Barbara Hammer, filmmaker femminista e lesbica radicale, vera e propria icona del cinema sperimentale militante, la nuova sezione La natura dell’archivio, dedicata alle contaminazioni tra archivio e mondo naturale e le sempre bellissime sonorizzazioni live con Daniela Cattivelli su Vieni… ti porto a vedere una chimera, titolo della selezione che aprirà Archivio Aperto mercoledì 25 ottobre (ore 18.30, Chiostro dell’ex Chiesa di San Mattia), e una selezione di film amatoriali e sperimentali inediti in 16mm musicati da Laura Agnusdei e Guglielmo Pagnozzi (venerdì 27, ore 21.30, Auditorium DAMSLab).
Scritto da La Redazione
