Cino Zucchi appartiene alla categoria dei grandi accumulatori, oltre a essere uno degli architetti più colti e curiosi in circolazione. Le sue mostre sono ricche, miniere di informazioni e materiali e immagini, non importa quanto ridotti possano essere gli spazi. Sempering, curata insieme a Luisa Collina, con Simona Galateo e Valentina Auricchio, è intitolata con un neologismo coniato su Gottfried Semper, l’architetto ottocentesco noto per avere costruito le migliori barricate di sempre nei moti di Dresda e per avere teorizzato dei principi architettonici ispirati alla scienza naturale di Cuvier. I curatori non hanno fatto altro che spingere il suo metodo più in là, indagando la tettonica dell’architettura. Sicuramente vale la pena.
Scritto da Lucia Tozzi