Xing presenta a Raum, Bologna, schau, una performance di Vincent Giampino.
In schau, derivazione del progetto Umlaut, il teatro è la ri-coreografia del simbolico incorporato, una pressa per autodemolizioni. Uno degli strumenti coreografici utilizzati è il quoting, mezzo di riassemblaggio che pone il performer fuori dal tempo cronologico ed opera come una dieresi sulla genealogia corporea, poiché l’origine è uno scarto continuo o per meglio dire, il corpo è un rimando continuo di scarti in asincrono.
Scritto da LR