Dopo alcuni anni di assenza dalla scena espositiva bolognese, Nunzio vi ritorna, presentando un nutrito gruppo di opere recenti. Queste offrono al pubblico una eloquente testimonianza della vitalità del suo lavoro e una rinnovata prova dell’incessante evoluzione della sua pratica scultorea. Fin dai suoi esordi, Nunzio ha esplorato la relazione tra materia, luce e spazio, sviluppando un linguaggio scultoreo in cui le dimensioni cromatiche e strutturali si fondono in un’intensa e originale interazione.
Dagli anni Ottanta a oggi, l’artista ha ampliato il suo repertorio includendo materiali come ferro, legno e piombo. Attraverso le combustioni su legno – espressione emblematica della sua produzione matura – ha sviluppato sculture di rigoroso impianto geometrico e vibrante intensità espressiva. In questa esposizione, a questi elementi si aggiunge una serie di opere appositamente realizzate: una serie di sculture disposte nello spazio come figure enigmatiche in relazione tra loro, ricavate da antiche travi settecentesche sui quali l’autore ha impresso il proprio segno.
INAUGURAZIONE: venerdì 22 novembre alle ore 18:00
Scritto da LR