Il primo spettacolo teatrale di Emidio Clementi insieme a Corrado Nuccini e con la regia di Paolo Bignamini.
Scritto e interpretato dal musicista e scrittore, leader della band di culto Massimo Volume, con il progetto musicale del chitarrista e fondatore dei Giardini di Mirò, lo spettacolo è naturale evoluzione e intima sintesi della trilogia musicale e letteraria creata da Clementi e Nuccini nell’arco di un decennio. Un viaggio iniziato con Notturno Americano, in cui ripercorrevano l’America urbana del primo ‘900 descritta da Emanuel Carnevali, proseguito con Quattro Quartetti, testamento letterario di T.S.Eliot, e conclusosi con Motel Chronicles, di cui hanno tradotto e trasportato in musica alcuni estratti dell’omonimo lavoro di Sam Shepard.
Tre autori profondamente diversi le cui opere sono però attraversate dall’esplorazione di un immaginario comune, che guarda verso un altrove che spesso solo la letteratura riesce a raggiungere e che arriva a confondere i luoghi e perfino la sequenza cronologica. Un concetto tanto materico quanto spirituale che da sempre attrae e disorienta, affascina e spaventa, insegue ed è inseguito dall’uomo. A fare da collante in questo percorso, la ricerca dell’Altrove di Emidio Clementi stesso, raccontata nel suo romanzo L’ultimo dio.
Scritto da LR