Nell’articolo che segue non c’è saccenza, giuro, solo amore. Come quando prendi quei divertissements e vorresti che chiunque intorno a te li abbia presi, per condividere una gioia che altrimenti è troppo ingombrante per tenerla tutta per te. Ho sentito David August live all’ADE nel 2014. Era l’anno in cui la sua “Epikur” la suonava chiunque ovunque. Poi ho sentito la sua Boiler Room. Circa 500 volte. La sera, la mattina, al lavoro. La sua “revision” di “Last Day” dei Kollektive Turmstrasse già creava dipendenza lì ma quando la ascolti nel suo live di Cologne diventa pura trascendenza. Venite a sentirlo stasera. Trascendete in pista, al Wall. Amatevi.
Scritto da Matteo Grandese