Rakel, artista ventitreenne esuberante e un po’ irresponsabile, scopre di essere incinta di sette mesi e il bambino le “parla” come una vivace animazione. Tra caos e incertezze, cerca di capire cosa fare della sua inaspettata maternità , esplorando l’adozione e le relazioni. Regia di Yngvild Sve Flikke (2021).