La schizofrenica produzione di lavori dell’architetto/artista Ugo La Pietra (che non ha mai progettato residenze, musei, grattacieli o altre velleità architettoniche) è sempre diretta verso la provocazione, la sperimentazione e il soffermarsi a riflettere su quello che ci circonda e che dovrebbe rendere più vivibile le città. In questa mostra con una parte delle opere al Maga, un’installazione alla Porta di Milano a Malpensa e una in centro città a Gallarate vengo esposti i lavori di La Pietra sullo spazio urbano che secondo l’architetto altro non è che un modo per espandere la propria personalità oltre la casa, fare propria la città, e quindi abitare ovunque. Non tralasciate poi il verde urbano, “impossessatevene”: l’architetto vi dice come alla Galleria Bianconi per la mostra “Cinque verdi urbani”.
Scritto da Martina Di Iorio