Nel weekend dal 30 ottobre al 2 novembre, a Bologna, presso gli spazi del Teatro Ridotto, è in scena EMERSIONI 2025, la rassegna curata e promossa da Il Mutamento Zona Castalia ETS dedicata al nuovo teatro italiano con la collaborazione e il supporto di A.R.T.I. Teatro (Ferrara) e Teatro Ridotto (Bologna).
Un aspetto di Emersioni è il confronto con spettatori competenti sul tema della drammaturgia contemporanea. Un gruppo di artisti “senior” ed esperti assisterà agli spettacoli dei gruppi Under 35.
Divisi in gruppi di lavoro, gli artisti dialogheranno e si confronteranno sulla costruzione e gli esiti del loro lavoro. Una pratica per disegnare prospettive e non limitare la rassegna ad un mero consumo di spettacoli.
QUI IL PROGRAMMA COMPLETO
Il fine settimana alterna due linee di attività:
- proposte di produzioni per valorizzare le voci emergenti della scena contemporanea, spettacoli di compagnie e singoli artisti emergenti Under 35 che operano sul territorio nazionale;
- creare per le stesse realtà uno spazio di scambio, attraverso il progetto formativo Custodire il Fuoco, pensato per sostenere giovani artisti e pratiche innovative.
Tutte le giornate, dal 30 ottobre al 2 novembre negli spazi del Teatro Ridotto, prevedono uno spettacolo alle 18, un talk gratuito alle 19:45 in cui pubblico e artisti di diverse generazioni si confrontano sullo spettacolo appena visto, e un secondo spettacolo alle 21.
Solo domenica 2 novembre il primo spettacolo inizia alle 17:30.
L’ingresso a ogni spettacolo prevede un biglietto (intero 15€ acquistabile online; i ridotti per under 30, over 60 e soci Teatro Ridotto al costo di 10€ sono prenotabili alla mail labspettacolo.
A testimonianza dell’alta qualità artistica delle proposte, l’edizione 2025 ospita due spettacoli già vincitori del bando In-Box: Molto dolore per nulla (vincitore In-Box 2025) e Questa splendida non belligeranza (vincitore In-Box 2022).
In-Box, ideato e guidato da Straligut Teatro di Siena, è la Rete Nazionale del Teatro Emergente che unisce oltre 80 partner tra teatri, festival e soggetti istituzionali in 15 regioni d’Italia. Il progetto si distingue per il suo concreto sostegno alla distribuzione, garantendo visibilità, dignità economica e la continuità della ricerca artistica per le nuove generazioni.
Il progetto formativo di cultura teatrale Custodire il fuoco, dedicato anch’esso a giovani artiste, artisti, studentesse e studenti, intende disegnare prospettive e rendere fertile un terreno di partecipazione. Il progetto formativo si articola in incontri e scambi di riflessione.
Ideato da Chiara Crupi, questo aspetto intende organizzare concrete occasioni di relazione per mettere in dialogo artisti emergenti o delle nuove generazioni con artisti professionisti “di lungo corso”, critici e studiosi di teatro. Il confronto avverrà tramite la condivisione di impressioni e riflessioni a partire dalle produzioni teatrali proposte: un gruppo di artisti “senior” ed esperti assisterà agli spettacoli dei gruppi Under 35, seguiranno dei Talk di confronto sui processi e gli esiti degli spettacoli. L’obiettivo è far emergere contraddizioni e sintonie, fissare concetti, metterne in crisi luoghi comuni, avvicinare il pubblico alla costruzione dello spettacolo e far dialogare diverse generazioni di artisti.
Scritto da LR