Sembra tutto già visto: gli Heliocentrics si ritrovano in uno studio dell’East End londinese con una leggenda della musica africana e sotto l’egida della Strut, etichetta che, dai Caraibi alla Nigeria passando per Sun Ra, pare non sbagliare un colpo. Nel 2009 il compagno di avventure era Mulatu Astatke, oggi tocca a un eroe per la generazione dell’afrobeat (e della musica nigeriana in generale), un pioniere che improvvisava con Hugh Masekela, guardava alla musica black americana e che oggi è riuscito a recuperare per l’album “Jaiyede Afro” composizioni storiche, nuove influenze e un pezzo di James Brown, al tempo amico ed ammiratore. Adesso, dopo essere stati celebrati da Gilles Peterson ai suoi Worldwide Awards, tocca al tour, che passa per una seconda volta – sempre gradita – da Milano: aspettatevi ancora meraviglie.