Tra gli anni Venti e Trenta del Novecento un gruppo di artisti italiani a Parigi sale alla ribalta lanciando una sorta di sfida allo sprezzante ambiente artistico parigino. Campigli, De Chirico, De Pisis, Savinio, Severini, Tozzi e René Paresce – al centro di una significativa rivalutazione storico-critica – sono i protagonisti di una pittura che guarda alla tradizione italiana e la reinterpreta in una dimensione classica e onirica. La mostra, che si sviluppa negli spazi espositivi del Museo e Oratorio di Santa Maria della Vita, si basa sulle ricerche filologiche e storico artistiche sulle opere di Paresce e del gruppo de Les Italiens condotte negli ultimi quindici anni. 73 opere tra dipinti e disegni che ricostruiscono un periodo di grande sperimentazione tecnica che diede vita a quell’arte oggi che oggi è legata in tutto il mondo a un’idea di mediterraneità.
Scritto da Salvatore Papa