La farfalla Ornithoptera Alexandrae è il più grande lepidottero del mondo. Il nome di questa specie venne dato dallo zoologo Lionnel Walter Rothschild nel 1907, in onore della regina Alessandra di Danimarca.
Lupo Borgonovo si ispira a questa maestosa ma delicata creatura in occasione della sua seconda personale alla galleria Monica De Cardenas (la prima era stata Willow Pillow nel 2015 nella sede di Zuoz). Proprio come la morfologia della Ornithoptera Alexandrae anche le opere di Borgonovo seguono linee geometriche decorative, motivi colorati e ritmici, mimetici che traggono da un immaginario esotico. Le opere, fra cui lavori su carta e sculture, si ispirano anche alle antiche stampe orientali (la serie Agua, realizzata su carta da riso è stata realizzata durante il soggiorno dell’artista in Cina). Lo spazio e il tempo sono sia concettualmente che praticamente forze generatrici. Infatti la tecnica con cui alcune delle opere sono state create è delicata e imprevedibile: i lavori vengono immersi nell’acqua per poi attendere che le immagini, come evanescenti farfalle, prendano forma.
Scritto da D.A.F.