Altreforme sbarca nello Spazio Rossana Orlandi con una collezione di dieci oggetti limited edition disegnati da cinque rappresentanti del mondo del progetto (Antonio Aricò, Serena Confalonieri, Marcantonio, Alessandro Zambelli e Zanellato/Bortolotto). Cinque matite molto diverse e con specializzazioni altrettanto distinguibili, ma probabilmente accomunate da un’attenzione per le trame e le combinazioni cromatiche. Ciò di certo non è passato inosservato a Valentina Fontana, art director di Altreforme, azienda italiana specializzata nella produzione di complementi d’arredo e accessori in alluminio, che ha commissionato ai creativi lo sviluppo di dieci sculture che mettessero alla prova i mezzi produttivi dell’azienda pur mantenendo alti i valori e il gusto pop e sgargiante delle precedenti collezioni. La famiglia di prodotti si presenta come un tentativo di reinterpretare il know-how tecnologico dell’azienda, anche se il look eccessivo e caricaturale degli oggetti disegnati rischia di rivelarsi un’arma a doppio taglio, efficace solo se calato in un contesto altrettanto eccentrico.
Scritto da Luca Toscano Otto