L’ex Ansaldo si arricchisce di un nuovo contesto “recuperato”, quello esterno, ovvero il cortile, che a opera dello studio DONTSTOP Architettura viene trasformato da spazio interstiziale a luogo di servizio, in piena continuità logica con la filosofia del sistema BASE. Se l’edificio pone le sue fondamenta sui principi della riconversione edilizia, non poteva essere meno importante far sì che anche gli ambienti antistanti allo spazio coperto fossero soggetti a un processo di “riumanizzazione” in senso letterale. DONTSTOP parla infatti di riappropriazione, sia in termini di riadattamento alla misura umana degli ambienti, sia naturale. L’intervento si estende in orizzontale attraverso l’utilizzo di una segnaletica applicata al suolo, e in verticale grazie al sollevamento di percorsi floreali che si intersecano con strutture polifunzionali destinate al godimento di questo spazio durante svariate manifestazioni artistiche. Probabilmente una meta ideale per tirare un respiro di sollievo durante i giorni di fuoco delle future Design Week.
Scritto da Luca Toscano Otto