Una delle label più interessanti del momento è sicuramente Genome 6.66mbop, nata poco più di un anno fa a Shanghai, dall’altra parte del VPN. Organ Tapes è il moniker di Tim Zha, che nonostante sia cresciuto artisticamente nel Regno Unito ha ripreso in mano le sue origini cinesi pubblicando per Genome il suo ultimo album “Into One Name”, un disco romantico e denso, con una base compositiva che lui stesso definisce pop, ma cesellato con strati di synth e linee vocali da dimensioni parallele. Un’ambientazione sonora che sarà perfetta per la Rotonda della Besana, e se volete continuare la Sauna c’è l’after al Tempio, un po’ meno spirituale e più corporale.
Scritto da Giada Biaggi