Danzatrici trans, attiviste ecosessuali, rapper femministe e desideri paranormali: queste e molte altre sfumature di lesbica passeranno sullo schermo della decima edizione di Some Prefer Cake il festival internazionale di cinema lesbico creato da Luki Massa e Marta Bencich che da quest’anno è diretto dall’agenzia di comunicazione Comunicattive. 10 lungometraggi e 10 corti tra produzioni indipendenti, progetti artistici e narrazioni politiche che attraversano vite e lotte lesbiche con uno sguardo spesso non convenzionale.
Due le anteprime più attese: Nothing to lose della regista Kelli Jean Drinkwater, narrazione di uno spettacolo di danza ideato dalla pluripremiata coreografa australiana Kate Champion, che ha come protagoniste persone queer, trans, lesbiche dai corpi non conformi, e il documentario presentato l’anno scorso a Documenta 14, Water Makes Us Wet – An Ecosexual Adventure realizzato dall’attivista e performer Annie Sprinkle insieme alla compagna Elizabeth Stephens, fondatrici del movimento ecosessuale (qui il loro fantastico manifesto). Poi Silvana, docufilm dedicato alla rapper attivista femminista svedese Silvana Imam e l’horror-thriller Thelma, selezionato agli Oscar 2018, ragazza norvegese alle prese con la scoperta del proprio desiderio lesbico e di poteri paranormali.
Infine, “corti a colazione” (sabato 22 e domenica 23 dalle 10.30) comprensivi di snack e bevanda, incontri, presentazioni di libri e dj set tutte le sere con un grande party in programma per sabato 22 dalle 23.30 a Elastico Fa/Art.
Scritto da La Redazione
