Stasera Goa non è mai stata così vicina. Ma prima di aprire i chakra ingolfati dallo smog milanese bisogna tornare negli anni 60 quando una comunità di hippie si insediò nello stato indiano. Goa divenne una leggenda, come Ibiza, e negli anni 90 nacquero i primi party psy trance dove lo spiritualismo orientale prendeva nuova forma attraverso la musica elettronica e l’uso di droghe psichedeliche. Uno stile di vita che si è poi diffuso globalmente. Il mio primo party goano fu durante i tempi universitari a Bologna mentre stasera sono pronta a replicare. Allo spazio di via Toffetti suona Shivatree, dj israeliano che ha sviluppato un nuovo sound psy trance e che promette di regalare viaggi astrali su misura, senza dover percorrere poi tanti chilometri.