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dom 20.09 2015 – mar 22.09 2015

Fashion Film Festival Milano

Dove

Palazzo del Cinema Anteo
Piazza Venticinque Aprile 8, 20121 Milano

Quando

domenica 20 settembre 2015 – martedì 22 settembre 2015
H 11:00 - 21:30

Quanto

€60/30. Biglietto singolo €7,5

Contatti

0236538390-1-2

Sito web

Il fenomeno non è certo nuovo: se si deve parlare del primo video di moda, quello in cui l’estetica dell’abito sottolinea l’elemento narrativo, occorre risalire al 1900, con il cortometraggio Danse du Papillon diretto da Alice Guy, o citare subito Puce Moment di Kenneth Anger, 1949, film sperimentale in cui i costumi furono disegnati dalla nonna del regista, sarta e costumista. Il legame tra cinema e moda è sempre esistito, fin dai giorni del muto; Cocteau scelse i costumi di Coco Chanel per il suo Le Sang d’un Poète. Correva il 1930.

https://vimeo.com/6707336

Con l’ascesa del sonoro e le grandi produzioni hollywoodiane il rapporto si infittì e le collaborazioni tra cinema e couturier divennero spesso iconografia filmica, come nel caso di Colazione da Tiffany con Givenchy, o di Bella di giorno con Yves Saint Laurent. L’avvento della tv a colori portò poi diverse case di moda a chiedere la collaborazione di grandi registi nelle pubblicità: negli anni Novanta fu John Malkovich a dirigere i primi film di moda per la designer inglese Bella Freud, mentre Wim Wenders con Yohji Yamamoto diresse Notebook on City and Clothes nel 1990. Il grande passaggio al digitale lo segnò Nick Knight quando nel 2000 fondò Show Studio creando un ponte, come lui stesso affermò, tra internet e moda. E soprattutto rieditando 11 video di repertorio dal backstage dei set fotografici di Guy Bordin. E allora l’incubatoio Mtv? I videoclip di Gondry o Spike Jonzes per primi sperimentarono sugli short movies musicali, che nel formato e spesso nella narrativa sembrano i più vicini ai fashion video. Certo poi vennero youtube e la easy sharing era.
Già, ma chi che ebbe la grande intuizione del primo Fashion Film Festival fu Diane Pernet, che circa 8 anni fa fondò a Los Angeles il suo Concorso Internazionale di Film di Moda entrando perfettamente nello spirito della easy sharing e intuendo che con il passaggio dal cartaceo al digitale, il video di moda sarebbe stato il nuovo strumento per comunicarla. Il Milano Fashion Film Festival da questo maestra prende l’esempio. Giunto alla seconda edizione ne ripropone in parte il format e cerca di presentare una selezione più domestica. Se il festival dev’essere un trampolino di lancio per giovani talenti, c’è ancora da lavorare. L’anno scorso si è calcata la mano su una selezione che ha proposto tanto advertising delle grandi maison, senza rischi né sbandamenti. Onore al merito, però, alla volontà di colmare una mancanza, soprattutto in quella che ancora si fa chiamare capitale della moda. Ah, il programma completo lo trovate qui. Va di moda guardarselo!

Scritto da Stefania Seoni